Un canto fra le rovine

Cagliari, 1668. Francisca, contessa di Cuglieri e marchesa di Siete Fuentes, vive una vita confortevole come moglie di una delle figure politiche più influenti dell’alta società cagliaritana, il marchese di Laconi. Dopo aver parlato esplicitamente contro il viceré del Regno di Sardegna e i suoi ministri, il marchese viene ucciso in circostanze poco chiare, ma la vendetta dei suoi parenti si riversa contro la casta spagnola. Il viceré viene assassinato e il gioco dei processi ha inizio. Francisca e il suo amante, Silvestro Aymerich, diventano i sospettati degli omicidi.

Cuglieri, 1830. Rosalia vuole vedere le rovine del castello del Montiferru ed Elias farebbe qualsiasi cosa pur di farle capire il suo segreto amore per lei, incluso visitare un castello leggendariamente infestato dal fantasma della marchesa. Presto si rendono conto che la leggenda potrebbe non essere del tutto infondata e strani fenomeni si verificano attorno a loro: apparizioni di fantasmi, incubi e, soprattutto, attentati alla loro vita.